Xiaomi ha firmato un ampio accordo di licenza incrociata con Microsoft l'anno scorso e il produttore cinese sta siglando un accordo simile con Nokia. L'accordo vedrà entrambe le società concedere in licenza reciproca i brevetti essenziali standard cellulari, con Xiaomi che acquisirà anche un numero non specificato di brevetti da Nokia.
L'accordo andrà a beneficio della fiorente piattaforma Mi Ecosystem di Xiaomi, che ha registrato vendite per oltre 60 milioni di dispositivi e 8 milioni di dispositivi attivi giornalieri. Accanto al segmento IoT, entrambi i marchi hanno mostrato un interesse nell'esplorazione della realtà aumentata e virtuale e dell'intelligenza artificiale.
Xiaomi diventerà anche un cliente delle apparecchiature di rete di Nokia:
In base all'accordo di cooperazione commerciale, Nokia fornirà apparecchiature di infrastruttura di rete progettate per soddisfare i requisiti di alta capacità e bassa potenza previsti dai grandi provider web e dagli operatori di data center. Nokia e Xiaomi lavoreranno insieme su soluzioni di trasporto ottico per l'interconnessione di datacenter, il routing IP basato sul processore di rete FP4 recentemente annunciato da Nokia e una soluzione fabric per data center.
Lei Jun, CEO e presidente di Xiaomi, ha dichiarato che la collaborazione porterà a prodotti "ancora più straordinari" del produttore:
Come azienda che cerca di offrire innovazioni tecnologiche più interessanti al mondo, siamo entusiasti dell'opportunità di lavorare in stretta collaborazione con Nokia in futuro. Xiaomi è impegnata a costruire partnership sostenibili ea lungo termine con i leader tecnologici globali.
La nostra collaborazione con Nokia ci consentirà di sfruttare la sua leadership nella costruzione di reti di grandi dimensioni e ad alte prestazioni e formidabile forza nel software e nei servizi, mentre cerchiamo di creare prodotti e servizi ancora più straordinari che offrano la migliore esperienza utente ai nostri fan Mi in tutto il mondo.
L'accordo potrebbe anche aprire la strada a HMD Global, il licenziatario esclusivo del marchio Nokia, per sfruttare il SoC interno di Xiaomi Surge nei suoi dispositivi in arrivo. Non esiste una conferma ufficiale dello stesso, ma l'accordo aiuterà senza dubbio l'espansione globale di Xiaomi.