Internet.org ha fatto il suo debutto in India all'inizio di quest'anno, con Facebook che collabora con il corriere Reliance nel lancio dell'iniziativa. Numerosi produttori di contenuti erano a bordo per fornire libero accesso ai loro servizi agli abbonati di Reliance, ma il recente dibattito nel paese incentrato sul controverso programma Airtel Zero di Airtel - che consente ai produttori di app selezionate di sostenere l'onere dei costi dei dati sostenuti dai suoi clienti - ha avuto un effetto caustico anche su Internet.org di Facebook.
Il co-fondatore di NDTV Prannoy Roy e la casa dei media Times Internet hanno confermato la loro uscita da Internet.org tramite tweet:
NDTV è impegnata nella neutralità della rete ed è quindi in uscita, e non farà parte dell'iniziativa https://t.co/r3IZLs9qEJ di Facebook.
- Prannoy Roy (@PrannoyRoyNDTV) 15 aprile 2015
Times Group si impegna a ritirarsi da https://t.co/rpR9qR5yCi; fa appello ai colleghi editori affinché seguano https://t.co/N3DmjKINrh #SaveTheInternet
- Times Internet (@Timesinternet) 15 aprile 2015
Il CEO di Cleartrip, Subramanya Sharma, si è rivolto al blog dell'azienda per esprimere i suoi sentimenti sulla questione:
Qualche settimana fa, Facebook ci ha contattato e ci ha chiesto di partecipare all'iniziativa Internet.org con l'intenzione di aiutarci a consegnare uno dei nostri prodotti più convenienti nelle parti più svantaggiate del paese. Non c'erano accordi di introiti tra noi e Internet.org o qualcuno dei suoi partecipanti: non eravamo pagati né pagati per partecipare. Inoltre, non facciamo soldi con quel prodotto. Dato che non c'erano assolutamente soldi per cambiare le mani, credevamo sinceramente di contribuire a una causa sociale.
Ma il recente dibattito su #NetNeutrality ci ha messo in pausa per ripensare il nostro approccio a Internet.org e l'idea che le grandi aziende siano coinvolte nella scelta e nella scelta di chi accede a cosa e quanto velocemente. Ciò che è iniziato con la fornitura di un semplice servizio di ricerca ci ha ora preoccupati di influenzare il processo decisionale dei clienti forzando le opzioni su di loro, qualcosa che è contro il nostro DNA centrale.
I sostenitori della neutralità della rete sostengono che iniziative come Airtel Zero - che offrono contenuti selezionati per la concorrenza libera - soffocano, e vanno contro l'etica di una rete libera e neutrale. Ci sono diverse campagne in corso nel paese, come SaveTheInternet, che chiedono attivamente ai cittadini di condividere le loro opinioni su iniziative come Airtel Zero. Finora, la campagna ha prodotto oltre 600.000 e-mail inviate all'Autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni dell'India (TRAI), un organo di regolamentazione indipendente che consiglia gli organi legislativi indiani su questioni relative al settore delle telecomunicazioni.
Fonte: Twitter (NDTV), Twitter (Times Internet), Cleartrip