Sommario:
- Live Caption offre sottotitoli live sul dispositivo per video di ogni tipo.
- Live Relay consente alle persone con disabilità del linguaggio di telefonare utilizzando l'Assistente Google.
- Il progetto Euphonia di Google AI è stato creato per aiutare le persone con problemi di linguaggio a comunicare più velocemente e più facilmente che mai.
Può essere davvero facile dare i nostri telefoni per scontato. Li usiamo giorno dopo giorno senza pensarci molto, ma per le persone con handicap / disabilità fisiche, anche i compiti più semplici possono rivelarsi scoraggianti. A Google I / O 2019, Google ha annunciato tre nuovi progetti su cui sta lavorando per cambiarlo: Live Caption, Live Relay e Project Euphonia.
Didascalia live
I sottotitoli sono prontamente disponibili su strumenti come Netflix e YouTube per rendere i video più accessibili alle persone non udenti o con problemi di udito, ma ci sono alcuni problemi con i sottotitoli nella loro fase attuale. Non tutti i video o servizi li supportano e spesso richiedono una connessione dati di qualche tipo.
Con Live Caption, Google ha creato un sistema che offre sottotitoli locali sul dispositivo in tempo reale per media di ogni tipo. Sia che tu stia guardando un video di YouTube, un video che hai registrato da solo o letteralmente qualsiasi altra cosa, Live Caption trascrive le parole al volo senza bisogno di alcuna connessione dati di alcun tipo.
Non abbiamo una data di uscita esatta, ma Google afferma che verrà lanciata "entro la fine dell'anno".
Relè live
Il rovescio della medaglia delle cose, Live Relay è stato progettato per aiutare le persone a rispondere alle telefonate anche se hanno difficoltà a parlare.
Se qualcuno risponde a una chiamata utilizzando Live Relay, alla persona all'altro capo della chiamata verrà comunicato che sta utilizzando il servizio Live Relay di Google che è fornito dall'Assistente, molto simile a come funziona Google Duplex.
Tutto ciò che la persona all'altro capo dice viene trascritto in tempo reale sullo schermo dell'utente di Live Relay e, per rispondere, è possibile digitare messaggi personalizzati sulla tastiera o utilizzare Smart Reply e Smart Compose per inviare rapidamente messaggi predefiniti in base a cosa ha appena detto la persona.
Proprio come Live Caption, Live Relay viene eseguito localmente sul telefono e non richiede dati o Wi-Fi di alcun tipo per funzionare.
Live Relay è ancora in una "fase di ricerca", ma speriamo che si avvii prima piuttosto che dopo.
Progetto Euphonia
Ultimo ma certamente non meno importante, il Progetto Euforia è stato creato per aiutare le persone con SLA, sclerosi o altri disturbi del linguaggio a comunicare più facilmente che mai.
Per Google:
Per fare ciò, il software di Google trasforma i campioni vocali registrati in uno spettrogramma o in una rappresentazione visiva del suono. Il computer utilizza quindi comuni spettrogrammi trascritti per "addestrare" il sistema a riconoscere meglio questo tipo di discorso meno comune. I nostri algoritmi di AI attualmente mirano ad accogliere persone che parlano inglese e presentano disabilità tipicamente associate alla SLA, ma riteniamo che la nostra ricerca possa essere applicata a gruppi più numerosi di persone e a diverse difficoltà del linguaggio.
Oltre a migliorare il riconoscimento vocale, stiamo anche addestrando algoritmi AI personalizzati per rilevare suoni o gesti e quindi intraprendere azioni come la generazione di comandi vocali a Google Home o l'invio di messaggi di testo. Ciò può essere particolarmente utile per le persone che sono gravemente disabili e che non possono parlare.