Google ha acquistato una startup francese di nome Moodstocks, specializzata nel riconoscimento di oggetti tramite smartphone. Si ritiene che questa acquisizione sia parte di uno sforzo dell'azienda per favorire lo sviluppo dell'IA. È interessante notare che, come osservato nel rapporto di Engadget, la tecnologia implementata da Moodstocks è in grado di utilizzare la potenza del moderno smartphone per riconoscere gli oggetti, al contrario di altre soluzioni che richiedono l'elaborazione di server esterni.
Si dice che Google assorbirà il team di ingegneri di Moodstocks nel suo centro di ricerca e sviluppo a Parigi. Un annuncio riguardante l'acquisizione è stato pubblicato sul sito Web ufficiale di Moodstocks:
"Oggi siamo lieti di annunciare che abbiamo raggiunto un accordo per unire le forze con Google al fine di distribuire il nostro lavoro su vasta scala. Prevediamo che l'acquisizione sarà completata nelle prossime settimane. Il nostro obiettivo sarà quello di costruire grandi strumenti di riconoscimento delle immagini all'interno di Google, ma assicurati che gli attuali clienti paganti di Moodstocks potranno usarlo fino alla fine della loro iscrizione."
Oltre al riconoscimento delle immagini, aziende come Microsoft, Google, Amazon e Facebook stanno anche lavorando al deep learning per piattaforme automatizzate più avanzate e assistenti virtuali come Cortana e Alexa. Ha senso per queste parti cercare modi per fare tutto il calcolo per tale funzionalità su un dispositivo portatile di proprietà e utilizzato dal consumatore, invece di trasferire i dati a un centro specifico per svolgere tutte le attività esternamente.