Il Governatore del Minnesota ha firmato una nuova legge che proibisce la vendita di qualsiasi smartphone senza software antifurto preinstallato. L'idea è di dissuadere i criminali dal rubare i cellulari, in primo luogo consentendo agli utenti di disabilitare e cancellare da remoto i dati di un telefono, rendendoli inutili. Se un telefono rubato viene disabilitato a distanza, non ci sarebbe alcun incentivo monetario rimasto nell'impresa.
Mentre la legislazione non menziona l'esatta natura delle misure antifurto che devono essere installate, afferma che tutti i dispositivi devono essere "dotati di funzionalità antifurto precaricata o essere in grado di scaricare tale funzionalità". Fatture simili sono in corso in California, New York e Illinois. A livello federale, a febbraio è stata introdotta una legge sulla prevenzione dei furti di smartphone, ma è ancora in commissione.
Oltre alle misure antifurto, il legislatore del Minnesota afferma anche che i dispositivi mobili di seconda mano non possono essere pagati in contanti e che i negozi che acquistano dispositivi di seconda mano dovranno pagare i venditori tramite assegno, credito del negozio o trasferimento elettronico. I rivenditori e i venditori di telefoni usati dovranno tenere un registro di tutte le transazioni relative ai dispositivi di seconda mano.
Mentre i singoli Stati stanno prendendo in mano la situazione introducendo tali leggi, i vettori e i produttori stanno anche adottando misure per scoraggiare il furto di smartphone. Samsung, Google, Apple e Microsoft hanno annunciato che si stanno impegnando in un "impegno volontario antifurto per smartphone" della CTIA, attraverso il quale lanceranno strumenti antifurto che consentiranno agli utenti di disabilitare in remoto i propri dispositivi.
Le misure saranno incluse in tutti i portatili lanciati da questi marchi a partire dal prossimo anno. Oltre ai produttori di telefoni, tutti e quattro i principali vettori statunitensi hanno anche registrato il loro interesse a introdurre misure antifurto per i consumatori.
Fonte: The Governor of Minnesota's Office